RINNOVO ABBONAMENTI
Agli Abbonati del Teatro alla Scala viene inviato una lettera di presentazione della nuova Stagione 2019/2020 con invito a rinnovare il proprio abbonamento a partire da lunedì 27 maggio 2019.
Prelazione
A partire dalla prossima Stagione 2019/2020, è possibile esercitare la prelazione sul posto occupato nella Stagione in corso senza alcuna maggiorazione dell’importo dell’abbonamento.
Gli Abbonati possono esercitare la prelazione sul proprio posto fino a domenica 21 luglio 2019 per la Stagione Sinfonica e fino a domenica 15 settembre 2019 per tutte le altre formule di abbonamento.
A partire da tali date il Teatro non garantisce la disponibilità dei posti occupati dall’Abbonato nella Stagione in corso.
Modalità di rinnovo
Presso la Biglietteria del Teatro, con pagamento:
- in contanti, valuta in euro; è vietato il trasferimento di denaro contante per transazioni il cui importo è complessivamente pari o superiore a 2.000 euro, anche se effettuate con più pagamenti inferiori alla soglia che appaiano artificiosamente frazionati (Legge n. 208 del 28 dicembre 2015);
- con carte di credito e bancomat (Visa, Mastercard, American Express, Diners, JCB, Union Pay);
- mediante assegno circolare o assegno bancario del titolare dell’abbonamento.
Via e-mail, inviando in allegato la copia della lettera di rinnovo all’indirizzo abbonamento@fondazionelascala.it o via fax al numero +39.02.861768, nonché inviando:
- in caso di pagamento con carta di credito, la copia perfettamente leggibile dei due lati della carta di credito con numeri della stessa e la data di scadenza riscritti in evidenza, con autorizzazione firmata all'addebito dell’importo;
- in caso di pagamento con bonifico bancario, la ricevuta di versamento dell’importo dell’Abbonamento sul c.c. 100000000046 intestato a Fondazione Teatro alla Scala – Ufficio Biglietteria, IBAN IT60E0306903390100000000046, codice BIC/SWIFT BCITITMM988.
Il rinnovo e il pagamento dell'abbonamento possono essere effettuati esclusivamente dall’intestatario o da persona da quest’ultimo delegata.